Villa Artemisia

Trama

La Contessa Artemisia, facoltosa nobildonna, parte per una crociera sul Nilo affidando per due settimane la sua villa e la supervisione dei lavori di ristrutturazione alle cure del maggiordomo Fedele e della governante Mafalda.

Tra gli operai che lavorano in giardino Mafalda riconosce Giordano, una vecchia fiamma che molti anni prima l’aveva lasciata in malo modo.

Spinta dal desiderio di rivalsa decide di fingersi la padrona di casa senza curarsi delle conseguenze e dei consigli di Fedele che suo malgrado è costretto ad assecondarla.

Nel frattempo Ortensio, il figlio della Contessa, si trova alle prese con una cacciatrice di dote conosciuta in chat e presentatasi a sorpresa alla sua porta.

Per sfuggire alla corte della ragazza e accertarsi delle sue reali intenzioni si finge un semplice servitore.

Gli scambi di ruolo e le innumerevoli bugie innescano una serie di equivoci e fraintendimenti che coinvolgono poco a poco tutti coloro che si trovano a frequentare la villa per svariate ragioni.

A complicare la situazione c’è l’inaspettato ritorno della vera Contessa.

L’autore di questa commedia

Velise Bonfante, nata a Mantova, vive da una cinquantina d’anni a Rivoltella, sul lago di Garda.

E’ una scrittrice e poetessa tra le più importanti nel panorama dialettale bresciano.
Dal 1987, anno dell’esordio letterario, ha ricevuto numerosi riconoscimenti.

Appassionata di teatro nel 1995 con alcune amiche ha fondato La Compagnia de Riultèla.

E’ spesso componente di giuria in concorsi di poesia e collabora con il mensile “Dipende Giornale del Garda” dirigendo la collana “Poeti di Dipende”.

Oltre che scrivere commedie e poesie in dialetto ha scritto libri, alcune favole per bambini e si è cimentata in alcune traduzioni in dialetto bresciano di note poesie.